venerdì 29 gennaio 2010

My way.

http://www.sincerelyyours.se/YOURS0129-900.png
Quando abbandonerò la Svezia, continuerò ad ascoltarla da qualunque luogo in cui mi troverò proprio come facevo prima. Essa, a quel punto, non varrà né più né meno, già so, farà l'effetto traballante che attendo spasmodico ma che tuttavia fatico a definire nel pensiero, similmente al desiderio che ne faccio di un'attesa, che l'estate arrivi ma ghiacciata, che i prossimi contenitori di giorni possano risultare soddisfacenti, che la Svezia sia reale ma fuori dal mondo quale mio ricovero. Controllati per un attimo gli sbalzi d'umore, tutto ciò, risulta infatti il giusto accordo per una permanenza, questa come una qualsiasi, sofferta ma magica per ogni attimo rievocabile. Esattamente come la musica: la ascolti suggestiva, luccicante e rarefatta, in grado di inoltrare al corpo temperature diverse per ogni traccia; la conosci e ti avvicini a ciò da cui cerchi di allontanarti idealizzandola ogni giorno, perché così si fa, così è la strada, quella prevista per il sottoscritto. Ci è voluto un pò per inculcarlo in alcune teste, ma, quasi a fine giro, pare sia tutto vero, e a testimoniarlo un titolo che ancora una volta è leggibile azzeccato seppur scritto e pensato da quelle stesse persone maldestre, straordinarie se artisti. Forse una fortuna quella di poter, anche solo, assistere a tutto questo, che rende irripetibile ogni singola situazione per qualcun'altro. Forse questo fiocco di neve non doveva scendere prematuro, ma la sola idea di poterlo assaporare così fino in fondo, immerso e solo fra mosse straniere, mi inebria, tanto che vorrei non dover lasciare tutta questa freddezza, tanto che vorrei poter trasferire quel corso, il mio corso degli eventi, qui senza che esso possa cambiare. Impossibile, perciò lo racchiudo in questo ricordo. A tutti quelli che mi chiederanno cos'è stata la Svezia. I jj incontrano Lil Wayne e ne esce un capolavoro.


Music by: jj (featuring Lil Wayne)
Photo by: Sincerely Yours

Nessun commento:

Posta un commento